Gerard Manley Hopkins sosteneva che la sua anima aveva
bisogno dell’ispirazione, che chiamava “il dolce fuoco”, “quel forte impulso,
vivo e lancinante come fiamma ossidrica”
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.